Autismo in cammino

L’AUTISMO IN CAMMINO è un progetto di Angsa Liguria APS, Angsa Liguria La Spezia e Gruppo Asperger è realizzato grazie al finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali con il Fondo per il Volontariato Legge 11 agosto 1991 n. 266. Con questo progetto, realizzato tra luglio 2014 e ottobre 2015, si sono organizzate diverse occasioni di soggiorni “autonomia” e attività di trekking per bambini, ragazzi e adulti con autismo.

In particolare:

ATTIVITÀ DI TREKKING: si è trattato di gite prevalentemente giornaliere, ma non solo. La programmazione dei percorsi più impegnativi (Alta Via dei Monti Liguri) è avvenuta grazie alle guide del CAI La SPEZIA e volontari con esperienza che hanno anche effettuato prima dei
sopralluoghi. I volontari e soci hanno partecipato ai trekking come accompagnatori (per ogni gita veniva designato un “capogita”). Nelle fasi iniziali si sono tenuti alcuni incontri informativi sulle norme di comportamento per camminare in sicurezza.

Sono stati realizzati i seguenti trekking:
1) Passo del Bocco-Crolla Craiolo (Parco Regionale dell’ Aveto – Alta Via dei Monti Liguri) –
17 agosto 2014
2) Lorsica-Ventarola (Parco Regionale dell’ Aveto – Alta Via dei Monti Liguri) – 20 agosto 2014
3) Colla Craiola-Passo Cento Croci (Alta Via dei Monti Liguri) – 23 agosto
4) Passo Giovi/Bocchetta/Giovi (Alta Via dei Monti Liguri) – 7 settembre 2014
5) Alta Via dei Monti Liguri – dal 10 al 21 settembre 2014 – 11 tappe (11 trekking)
6) Camogli – San Fruttuoso – 1 marzo 2015
7) Laghi del Gorzente – Valico dei Solini – Bolano (Val di Vara) – 2 luglio 2015
8) Bergugliara – Passo Rastrello – Valico Casoni (Alta via dei Monti Liguri) – 4 e 5 luglio 2015
9) Chiesetta Serino, Loc Canova – 18 settembre 2015
10) Ex tracciato ferroviario San Remo – San Lorenzo al mare – 17/18 ottobre 2015

Inoltre, si sono realizzati tre BICI TREKKING:
11) Ex tracciato ferroviario San Remo – San Lorenzo al mare – 20 settembre 2014
12) Ciclabile Varazze – Arenzano – 10 ottobre 2015
13) Ciclabile Varazze – Arenzano – 31 ottobre 2015

Infine, si sono realizzati delle giornate particolari, che oltre al trekking hanno previsto attività con animali e visite guidate in fattoria didattica:

14) Paradase Località Chiappari – passeggiata con gli asini in collaborazione con l’Associazione di volontariato Paradase – 31 maggio 2015
15) Crevari – con visita all’ Azienda Agricola “tutti giù per terra” – 13 giugno 2015
16) Lago di Ortiglietto con visita azienda agricola Ca Du Ratto (Rossiglione) – 1 agosto 2015
17) Savignone – con visita alla Fattoria Didattica ed Azienda Agricola Autra e laboratorio del formaggio – 24 ottobre 2015
18) Passeggiata a Cavallo (Sassello con attività di avvicinamento al Cavallo presso Ippica Le Rocce) 25 ottobre 2015

REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI IN CONTESTO NATURALE: i soggiorni si sono stati realizzati insieme ad educatori con esperienza, oltre che ai volontari. I soggiorni nascevano con l’obiettivo di svolgere attività in autonomia e per questo sono stati realizzati in strutture tipo agriturismi, rifugi, ecc.

Si sono realizzati i seguenti soggiorni:

1) SASSELLO (SV) presso rifugio Granbego (28,29 marzo 2015) – 4 ragazzi adulti con autismo.
2) CAMPOMORONE (GE) presso B&B “La Casa di Ada” (8,9,10 maggio 2015) – 4 ragazzi adulti con autismo
3) FRAMURA (SP) presso Camping Il Nido del Gabbiano (4,5 luglio)
4) ROSSIGLIONE (GE) presso Agriturismo “Ca Du Ratto” (11, 12 luglio 2015) – 2 bambini con autismo (soggiorno sperimentale per i piccoli)
5) ROSSIGLIONE (GE) presso Agriturismo “Ca Du Ratto” (12 , 13 settembre 2015) – 5 bambini con autismo
6) ROSSIGLIONE (GE) presso Agriturismo “Ca Du Ratto” (19 , 20 settembre 2015) – 4 ragazzi adulti con autismo
7) ROSSIGLIONE (GE) presso Agriturismo “Ca Du Ratto” (17 , 18 ottobre 2015) – 3 ragazzi adulti con autismo
8) SASSELLO (SV) presso rifugio Granbego (24,25 ottobre 2015) – 3 ragazzi adulti con autismo

Per 8 destinatari questo progetto ha dato l’opportunità di dormire fuori casa senza genitori per laprima volta con grande soddisfazione sia da parte della famiglia che del ragazzo. I soggiorni sono stati aperti anche a “bambini” dopo un soggiorno sperimentale che si è rivelato molto positivo e grazie al coinvolgimento dei fratelli” normotipici” come volontari.

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